Stabilimento di

Bari

Via Bitritto, 108 – 70124 Bari

Stabilimento di Bari

Il primo sito produttivo di Birra Peroni a Bari risale al 1924, mentre l’attuale stabilimento, realizzato su progetto dello Studio Harley-Ellington & Day di Detroit, è operativo per l’intero ciclo produttivo dal luglio 1963. Lo stabilimento  occupa una superficie di 185.500 mq e ha una capacità produttiva media annua pari a 1,9 milioni di ettolitri.

I brand prodotti a Bari nelle 3 linee produttive dedicate a bottiglie sono: Peroni, Nastro Azzurro, Peroni Nastro Azzurro, Raffo, Wuhrer, Tourtel, Nastro Azzurro Zero, Peroni Leggera, Peroni Nastro Azzurro Gluten Free, Peroni 3.5, Peroni Nastro Azzurro 3.5.

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Birra Peroni: lo stabilimento di Bari continua ad innovarsi grazie al sostegno del Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Innovativa linea di imbottigliamento ad alta produttività, sostenibilità energetica e ambientale

Birra Peroni ha lanciato un nuovo progetto nel suo stabilimento di Bari che consiste nella realizzazione di un innovativo impianto di imbottigliamento per gestire la produzione di vuoto a rendere, ossia quelle bottiglie che una volta consumate vengono rese al fornitore al fine di essere riutilizzate.

Il progetto è stato sostenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy attraverso la concessione di un contributo diretto alla spesa pari a 1.788.019 €.
Gli obiettivi di questo nuovo impianto possono essere riassunti in 3 punti:

1. Minimizzare l’impatto ambientale, garantendo la solita qualità
Attraverso l’implementazione di soluzioni innovative e originali, grazie a questo progetto è stato realizzato un impianto che contribuirà a ridurre l’impatto ambientale oltre a garantire una qualità e una conservazione del prodotto sempre maggiore.

2. Aumentare la sicurezza delle persone
La nuova linea produttiva, essendo automatizzata, aiuta a minimizzare i rischi per gli operatori impiegati e l’incidenza dell’errore umano. Le scelte progettuali, infatti, sono state volte al miglioramento dell’ergonomia delle macchine per facilitare le azioni degli operatori e garantirne una maggiore sicurezza.

3. Incrementare la capacità produttiva
Il processo di automatizzazione della linea è stato rivolto anche a garantire un’eccellente versatilità: permettendo dei cambi formato più flessibili, il progetto permette di aumentare la capacità produttiva